E’ solo il medico specialista che può consigliare al paziente di sottoporsi ad un ciclo di massaggi terapeutici, dopo averne valutato attentamente la storia clinica, in quanto vi possono essere delle controindicazioni, assolute o relative, che sconsigliano di sottoporsi a questo trattamento.

Il medico deve escludere la presenza di infezioni a carico dei distretti corporei interessati dal massaggio e stabilire quando iniziare il ciclo di massoterapia, ad esempio dopo un trauma, in modo che la terapia non interferisca sui normali processi di riparazione dei tessuti.

Il massaggio terapeutico non è consigliabile in caso di:

– processi traumatici recenti

– processi infiammatori acuti

– flebopatie

– insufficienza cardiaca con edemi agli arti inferiori

– patologie del sistema nervoso centrale ad evoluzione spastica

– gravi necropatie

– processi febbrili

– neoplasie

– dermatiti o dermatosi